domenica 28 aprile 2013

RIMANERE IN SILENZIO

Certe volte basta poco per sentirsi bene, perchè quando ti trovi a osservare le cose più semplici e naturali,  quelle forse non troppo perfette ma belle così come sono,  non ti resta che rimanere in silenzio e lasciare che sia la natura a parlare.
 
 
 
 Non c'e' niente di più bello che riscoprire ed apprezzare la bellezza delle cose tradizionali, quelle fatte con il cuore,  all'interno di un ambiente accogliente e familiare.
 
 



E riscoprirsi ancora un po' bambina...

 
 
Da dove nasce questa riflessione?? E' il frutto di due giorni trascorsi in un agriturismo in Val di Sole, in Trentino, (grazie al ponte del 25 aprile!). Una piccola pausa direi totalmente rigenerante.
 

lunedì 15 aprile 2013

I COLORI DELLA PRIMAVERA

Con questo articolo partecipo alla staffetta Di Blog in Blog, la staffetta fra blogger che il 15 di ogni mese scrivono su un argomento scelto a maggioranza.
Per la staffetta del mese di aprile, l'argomento più votato è stato: " i colori della primavera" .
Ho pensato a lungo a quali colori mi potesse ispirare la primavera, in parte per il fatto che ciò che associo prevalentemente a questa stagione è il profumo (l'inconfondibile profumo di primavera) e non tanto i colori.. ma poi, in attesa dell'ispirazione, qualche giorno fa, mentre attraversavo di corsa la strada per non arrivare tardi al lavoro, ho notato (nonostante la mia solita fretta!) che nell’aiuola che fa da spartitraffico, sono spuntate alcune “timide” margherite. Proprio quelle margherite mi hanno fatto riaffiorare un lontano ricordo…
 
<<In un pomeriggio di fine marzo, nonna Angela, mentre ero in cucina a fare i compiti, dopo aver indossato la sua solita giacca blu, mi disse che sarebbe andata qualche ora nell'orto. Da poco era iniziata la primavera ma faceva ancora molto freddo. Prima di cena, la vidi rientrare con i suoi scarponcini marroni sporchi di terra e con un piccolo sacchetto di plastica pieno di fiori recisi. Ora, dopo quasi 20 anni, non saprei dire con precisione quali fiori fossero, ma ricordo bene che fra quei fiori c'erano alcune margherite. Al momento pensai che volesse metterli in un vaso con dell'acqua ma con mia sorpresa la vidi prendere un libro e infilarli fra le pagine con cura. Cosi le chiesi incuriosita che cosa stesse facendo e lei mi rispose: "Vedrai mia cara che idea mi è venuta!"
 
 Dopo qualche settimana la vidi all'opera con il suo misterioso progetto: riprese quel libro e con i fiori, che nel frattempo fra le pagine si erano seccati, iniziò a fare delle composizioni. Nelle settimane precedenti, aveva comprato delle cornici in legno sia ovali che rettangolari (con il vetro) e i suoi fiori presero forma in bellissime composizioni tutte colorate: fiori bianchi, viola, rosa, gialli... Fu così che decise di costruirsi una piccola pressa di legno, così non avrebbe più rovinato le pagine dei libri!! Cerco di vendere i suoi quadretti ad un negozio di articoli per la casa. La proprietaria accettò di tenerli nel suo negozio in conto lavoro e non appena riuscì a venderne alcuni, ricordo che ricominciò subito, tutta entusiasta, a farne degli altri. Poi, un bel giorno, decise di ricoprire l'anta del mobile della sala, quella centrale che aveva la forma di un trapezio, con una grande ed unica composizione. Devo dire che fu un vero e proprio piccolo capolavoro. Se chiudo gli occhi e cerco ancora di ricordarmi quell'anta, rivedo ancora per un istante tutti i colori della primavera. >>
 
di seguito trovate l'elenco dei blog che partecipano alla staffetta di questo mese:
 
 
  1. Alessia scrap & craft - http://www.4blog.info/school
  2. Federica - http://mammamogliedonna.blogspot.it/
  3. Micaela - http://lemcronache.blogspot.it/
  4. CeciliaKi - http://ckmystyle.blogspot.com
  5. Federicasole- http://lamiadolcebambina.blogspot.it/search/label/staffetta%20di%20blog%20in%20blog
  6. Alessandra- http://fiorievecchiepezze.wordpress.com
  7. Antonella http://blogacavolo.blogspot.it/
  8. Marzia Bradshaw www.quellocheunadonnadice.blogspot.it
  9. Design Therapy - http://www.designtherapy.it/
  10. Accidentaccio http://accidentaccio.blogspot.it
  11. Barbara http://mammababysiracconta.blogspot.it/
  12. Monica http://iotestopositivo.blogspot.it
  13. simonaelle- http://www.simonaelle.com/search/label/Staffetta%20tra%20blog
  14. Io mi piaccio http://www.iomipiaccio.blogspot.it
  15. Vivere a piedi nudi http://vivereapiedinudi.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog
  16. Illustrando un Sogno http://silviomacca.blogspot.it/search/label/Di%20Blog%20in%20Blog%20-%20Staffetta
  17. Norma - http://voglioilmondoacolori.blogspot.it/
  18. Cristina - http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.it/search/label/Staffetta%20di%20blog%20in%20blog
  19. MaisonLab http://www.maisonlab.it/category/di-blog-in-blog/
  20. Arianna www.conlemaninelsacher.blogspot.it
  21. SaraStellegemelle www.stellegemelle.com/search/label/di%20blog%20in%20blog
  22. Samanta Giambarresi - http://samantagiambarresi.wordpress.com/
  23. Home sweet home - www.homesweethome00.blogspot.com
  24. Veronica Zanchi for Livin'+Abroad http://veronicafromusa.blogspot.it
  25. Zuccheramente http://www.zuccheramente.com/
  26. Impronta di mamma http://improntadimamma.blogspot.it/
  27. Désirée Pedrinelli www.letturealcontrario.com
  28. Danila http://www.dispariepari.it/category/social/
  29. Francesca http://www.ilcaffedellemamme.it/tag/di-blog-in-blog/
  30. Idea Mamma www.ideamamma.it
  31. Il pampano http://ilpampano-designbimbi.blogspot.it/search/label/di%20blog%20in%20blog
  32. GocceD'aria http://www.goccedaria.it/tag/goccedaria/staffetta%20blog.html
  33. La Diva delle Curve http://www.divadellecurve.com/search/label/staffetta
  34. Le due coccinelle http://www.leduecoccinelle.it/
  35. Selima Negro - Timo il Bruco http://timoilbruco.wordpress.com/
  36. Francesca Lancisi Original Watercolour Paintings http://www.francescalancisi.blogspot.it/
  37. Mamma...e ora che faccio? http://www.mammaorachefaccio.com/
  38. Passe-partout: http://partoutml.blogspot.it/search?q=staffetta+di+blog+in+blog&max-results=20&by-date=true
  39. mammamari www.mammamari.it
  40. Antonellavi - www.Coloridellamore.blogspot.it
  41. Bodò. Mamme con il jolly http://www.bbodo.it/tag/di-blog-in-blog/
  42. Elisa Tinella http://unaltracosabella.blogspot.it/
  43. Home-trotter: http://www.hometrotter.it
 

Il prossimo appuntamento è per il 15 maggio! Non mancate!!
 

mercoledì 10 aprile 2013

UN DONO INASPETTATO...





Oggi, leggendo le mail, ho ricevuto una piacevolissima sorpresa...  un premio che mi ha donato Mamma di Cuori!
Una mamma che ama condividere e mettersi in gioco e  che crede nel potere del linguaggio in prima persona...un potere speciale!
Non vi resta che visitare il suo blog!   Grazie di cuore mamma Isabella per quasto dono!

Il "Liebster blog award" è un'iniziativa creata in Germania per premiare blog meritevoli, che hanno meno di 200 follower.
Per far continuare questo scambio di informazioni tra blog bisogna:
- Ringraziare il blog che ti ha assegnato il premio, citandolo nel post dedicato al premio stesso
- Rispondere alle 11 domande proposte dal blog che ti ha premiato
- Scrivere 11 cose su di te
- Scegliere e premiare altri 11 blog con meno di 200 followers
- Formulare 11 domande a cui loro dovranno rispondere
- Informare i blog vincitori del premio ricevuto

Le 11 domande di Mamma di Cuori:
1)Qual'é, secondo te, la tua caratteristica principale? vedere sempre il bicchiere "mezzo pieno";)
2) Cosa ti appassiona?  scrivere racconti e leggere romanzi
3) Cosa non ti piace per niente? fare qualcosa in cui non credo
4) Sei piú nel passato o nel futuro? proiettata nel futuro ma sempre con un pizzico di nostalgia del passato
5) Preferisci stare solo o in condivisione? Amo condividere ma solo con chi sento vicino alle mie passioni
6) Di cosa ti sei pentito nella tua vita? forse di nulla, ritengo di aver fatto quasi sempre scelte consapevoli
7) E la cosa piú bella che hai fatto? mettere al mondo la mia cucciola
8) Cosa ti motiva? La speranza che ci sia sempre qualcosa di positivo dietro l'angolo
9) Cosa ti spaventa? La cattiveria gratuita
10) Elenca 3 valori importanti per te il rispetto, l'onesta, l'amore verso ciò che mi circonda
11) Cos'é che desideri piú di ogni altra cosa? riuscire a trasmettere a mia figlia valori che la facciano crescere indipendente e che la possano far diventare una persona responsabile e sicura di sè


11 cose su di me:
  • sono piuttosto determinata, quasi testarda
  • abbastanza (forse troppo?!) permalosa
  • sensibile (sono pesci, forse per quello??) dalla lacrima mooolto facile!
  • sogno anche ad occhi aperti
  • mi piace scrivere per emozionare
  • per alcune occasioni e situazioni mi reputo troppo timida, ma da quando sono diventata mamma devo dire che sto migliorando!
  • mi dicono che sembro una persona molto tranquilla ma meglio non farmi arrabbiare
  • rido anche quando c'e' poco da ridere, forse perchè cerco di sdrammatizzare ogni cosa per abitudine
  • vorrei imparare a "fregarmene" un pò di più di quello che pensano gli altri su di me ed essere più sicura di me stessa
  • ho perso alcune amicizie forse perchè non sono troppo brava ad essere amica
  • mi reputo fortunata, anche nelle sfortune perchè mi hanno fatto crescere e diventare quella che sono

questi sono i blog che ritengo meritevoli di ricevere il premio:
http://www.4anniincinta.it/
http://persempremamma.blogspot.it/
http://centopercentomamma.blogspot.it/
http://genitorimeglioconinternet.blogspot.it/
http://viaggiecucinapr.blogspot.it/
http://acasadiclara.blogspot.it/
http://ginabarilla.blogspot.it/
http://www.lasolitamamma.it/
http://www.wondernonna.it/
http://fattoamanodasam.blogspot.it/
http://quellocheunadonnadice.blogspot.it/


le mie 11 domande ai blogger premiati:
  1. cosa ti piace di te stessa?
  2. cosa non sopporti del tuo carattere?
  3. quali sono le cose che ti fanno arrabbiare?
  4. qual'è la cosa che ti rende più felice?
  5. cosa ti aspetti dagli altri?
  6. e da te stessa?
  7. cosa vedi nel tuo futuro?
  8. c'e' qualcosa che avresti voluto fare e che non hai fatto?
  9. cosa ti appassiona?
  10. cosa ti fa commuovere?
  11. qual'è la citazione/frase che ti rappresenta?

Ora tocca a voi! Sono curiosa di leggere i vostri post! :)

martedì 2 aprile 2013

NON ESISTE LO STILE PERFETTO

Il tema sel mese di genitori crescono invita a riflettere sulle scelte genitoriali e gli stili di accudimento. Parto da una premessa: non credo che possa esistere  il "manuale del perfetto genitore", ogni bambino è diverso dagli altri e non si può utilizzare la stessa teoria per tutti! Detto questo ecco alcuni punti su cui esistono pareri diversi.
 
In braccio si o in braccio no?
Dal mio punto di vista, la prima affermazione che ritengo totalmente sbagliata è senza dubbio questa: "non tenerlo in braccio che prende il vizio!"  Eh no, non quando il bambino ha pochi mesi! Il contatto con la mamma è fondamentale nei primi mesi di vita, (è la legge della natura!) c'e' il tempo delle coccole e il tempo delle regole! Ma fino a quando non possiamo parlare di veri e propri capricci, ma di esigenze, non possiamo parlare neanche di vizi!
 
Lettone o lettino?
Bene, prima di diventare mamma non avrei mai pensato di far dormire mia figlia nel lettone! Eppure poi subentrano una serie di circostanze (fra le quali frequenti risvegli notturni) che ti portano a comportarti non proprio come ti eri immaginata. In effetti, alcuni studi, affermano che dormire nel lettone fa bene all'autostima del bambino ma è anche vero che: è importante il fatto che si crei, fin da piccoli, una distanza fisica e psicologica di libero movimento in cui agire senza dipendere dalla figura genitoriale e che il bambino avverta  la necessità esistenziale di sentirti autosufficiente nelle cose che realizza, dai piccoli passi a quelli grandi, contemplando anche gli eventi e gli errori [M.M. Marconi; Dire la Vertità ai figli dall'infanzia all'adolescenza].  Dove sta la verità? Io credo che l'autostima del bambino possa crescere più nella propria cameretta (in quello spazio che è solo suo) che in quella dei genitori,  ma per esperienza non è sempre così facile mettere in atto la teoria che riteniamo corretta!
 
Allattare a richiesta si o no?
Al corso di preparazione al parto ci dissero: "è importante allattare a richiesta"... e poi alla prima visita medica, la pediatra mi "sgridò": dovevo aspettare almeno  3 ore fra una poppata e l'altra!  Insomma, quale teoria seguire? Beh, nel mio caso ha prevalso l'istinto materno! Ok, va bene ogni 3 ore ma se sono passate 2 ore e 30 minuti e la piccola piange come una disperata perchè ha fame, provaci tu a farla piangere per 30 minuti di fila... io proprio non ce la facevo!!
 
Quindi, come fare scelte consapevoli? Non credo esista una ricetta per tutti: ascoltiamo i consigli degli altri (esperti e non) ma impariamo anche ad utilizzare una buona dose di istinto materno perchè non esiste esperto al mondo che possa conoscere meglio un bambino della sua mamma!

Questo post partecipa al blogstorming
 

lunedì 1 aprile 2013

L'ESTATE DI VIOLA

Viola è seduta sui gradini fuori dalla porta di casa sua, una vecchia porta in legno di colore marrone scuro. E' buio, sono quasi le 23.00 e Viola sa già che dovrà essere a casa non più tardi delle 23.30, non vuole far arrabbiare sua mamma per l'ennesima volta.
Agosto sta per finire ma in montagna la sera tardi, fa già quasi freddo, così Viola indossa la sua felpa verde e bianca che aveva legato intorno ai fianchi prima di uscire di casa.
Sta chiacchierando con Chiara, la sua migliore amica, seduta due gradini sotto al suo.
Viola ha 14 anni, Chiara ne ha appena compiuti 16. Hanno ancora mezz'ora di tempo prima del coprifuoco, e così a bassa voce, quasi si sussurrano i loro segreti. Che pace e che silenzio, si sentono solo i loro sussuri e i canti dei grilli in lontanza. Il lampione davanti a casa di Viola illumina la stradina stretta e dissestata che porta verso i prati.
L'estate sta per finire e Chiara a settembre dovrà ritornare in città prima che ricominci la scuola, le due amiche dovranno allontanarsi e non si rivedranno per parecchi mesi, ma si terranno sicuramente in contatto come lo scorso inverno, con le loro lunghe e interminabili lettere!
Viola durante l'estate, per la prima volta, si è innamorata, ma non riesce a capire se questo amore è ricambiato. Ogni volta che Tommaso le si avvicina per rivolgerle la parola, sente il cuore batterle a mille e le "farfalle nello stomaco"! Non riesce a smettere di pensare a lui in ogni istante della giornata!
"Secondo me, Tommaso ha un interesse nei tuoi confronti ma non vuole ammetterlo! Ma tu Viola devi dirgli ciò che provi!" - le consiglia Chiara, a bassa voce.
Viola, che pensa già che l'amore sia una cosa troppo complicata per la sua età, le risponde convinta: "No, non ce la faccio, che vergogna! Mi prenderebbe per una povera stupida!"
Eppure Viola sa che se non dirà nulla a Tommaso prima che finisca l'estate, lui se ne ritornerà al suo paese e poi chissà quando lo rivedrà!
Viola sorride, e guarda l'orologio: "Caspita Chiara! Sono di nuovo in ritardo! Sono già le 23.45"
La vecchia porta marrone si apre "Viola, entra immediatamente in casa, hai visto che ore sono?" - mamma Maria si è già accorta del ritardo e sono guai!
Viola entra in casa e sente una voce, in lontananza: "Dai mamma svegliati papà ha già preparato la colazione!"
Viola apre gli occhi, stava sognando, si lava la faccia e si dirige verso la cucina.
"Buongiorno amore, ben svegliata!" le sussurra Tommaso.
 

Questo post ha partecipato all'evento "Blogger's got Talent" ideato da Federica Mamma Moglie Donna, Micaela Le M Cronache, Serena IdeaMamma, Valentina di Mamy Chips & Craft e Natalia di Tempodicottura. Per questo evento è stato ospitato da: Cento per Cento Mamma
Qui trovate il talento che ha ospitato mammababy

GRAZIE

Grazie per avermi insegnato ad essere una persona coerente e corretta, così se mi pongo un obiettivo devo fare in modo di riuscire a raggiungerlo senza mai calpestare chi mi sta intorno.

Grazie per avermi insegnato ad essere una persona parsimoniosa, così se quando l'olio è finito, capovolgo la bottiglia e la tengo per un po' "a testa in giù", riesco a recuperare ancora qualche goccia.

Grazie per avermi insegnato ad essere una persona responsabile, così se la mattina non ho tempo di fare il letto prima di uscire di casa, allora mi devo alzare almeno 10 minuti prima.


Grazie per avermi insegnato ad essere una persona indipendente, così anche quando mi sono trovata in difficoltà  ho saputo trovare la strada da sola.

Grazie per avermi insegnato ad essere una persona rispettosa verso l'ambiente, così se l'acqua non serve mentre lavo i piatti o faccio la doccia, il rubinetto va chiuso.

Grazie nonna per ogni tuo insegnamento, perchè ne ho fatto e ne farò per sempre tesoro nella mia vita.

NON SMETTERE DI SOGNARE

E pensare che a 13 anni sognavo di fare l'avvocato... mi immaginavo nel mio studio privato, davanti ad una bella scrivania, con dei grandi scaffali pieni di libri. Solo qualche anno dopo ho sfogliato per la prima volta un libro di diritto e mi sono resa conto che quella che avevo in mente non sarebbe stata la strada giusta per me (con tutto il rispetto per i libri di diritto.. e per gli avvocati!), quindi ho deciso che sarei diventata commercialista... gli scaffali pieni di libri erano ancora presenti nei miei sogni insieme alla bella scrivania, questa volta piena di fogli su cui fare i conti, e tutti quei libri di diritto erano spariti, che sollievo!!
In effetti la mia scelta non si è rivelata poi così sbagliata...mi sono iscritta ad economia e gli unici esami in cui ho preso 18 sono stati proprio quelli di diritto!! Conseguita la laurea (triennale), fra studio e lavoretti vari, ho realizzato che fare la commercialista era un traguardo abbastanza lungo e difficile da raggiungere: avrei dovuto proseguire gli studi per altri due anni E alla fine della teoria c'era la pratica... ovvero il praticantato....così per vari motivi (soprattutto economici...) ho deciso di iniziare a cercare seriamente un lavoro e dopo tre anni di contratti a tempo determinato, di collaborazioni a progetto e di contratti "a chiamata"... ho finalmente ottenuto la tanto aspirata assunzione a tempo indeterminato!
Ebbene si, ora ho un lavoro "fisso" ... per cui in realtà avrei anche potuto  non proseguire dopo la maturità (in altre parole non è richiesta la laurea!)..eppure in relazione alla situazione attuale (e qui si  potrebbe aprire una parentesi lunghissima...!) sono consapevole di  essere stata fortunata e soprattutto sono anche convinta che se  potessi tornare indietro rifarei nuovamente le stesse scelte ma soprattutto non smetterei mai di sognare....
Ancora oggi, qualche volta, quando chiudo gli occhi per un secondo immagino  ancora la stessa scrivania e gli stessi scaffali...credo che sognare aiuti a  trovare la forza e il coraggio per andare avanti, soprattutto nei momenti  più difficili. E' vero che la vita non è mai come l'abbiamo sognata e che  troppe volte il traguardo ci sembra lontanissimo ed è certo che bisogna  sempre ricordarsi di tornare poi con i piedi per terra e accettare  anche qualche sconfitta... "C'est la vie" ma...senza mai dimenticarsi  di sognare... almeno un po'! "

CHIUDO GLI OCCHI

Fuori piove, chiudo gli occhi per un istante.

Mi vedo ragazzina, ho 14 anni, e sono sul pullman che da scuola mi porta verso casa. Nonna Angela mi starà sicuramente aspettando affacciata dal balcone della cucina, e mentre guardo fuori dal finestrino, vedo le foglie degli alberi rosse e gialle, è già finita l’estate. Mi sento piena di sogni e speranze, ma anche di mille paure e incertezze.

Apro gli occhi e guardo mia figlia Giorgia, seduta sul tappeto della sala che sta cullando il suo peluche. Ha da poco compiuto tre anni. Vorrei vederla per sempre felice… ma la vita è fatta di lacrime e sorrisi, di alti e bassi. La vedrò piangere, per i suoi errori o forse per le sue delusioni, ma potrò insegnarle come si affrontano ed a volte si superano gli ostacoli, potrò suggerirle quale sia la strada giusta da percorrere e potrò farle capire la bellezza di un sorriso. E le insegnerò che le cose desiderate, sognate, attese a lungo, quelle conquistate con la fatica e il sudore sono quelle cose che ti possono far capire l’importanza di un sacrificio. Non potrò darle tutto quello che io non ho avuto, sarebbe uno sbaglio. Non potrò riporre il lei i miei sogni, lei avrà i suoi. Ma ogni errore, ogni delusione e ogni lacrima l’aiuterà a crescere e a diventare una donna responsabile, una donna consapevole dell’importanza di quei valori con la “V maiuscola”… Spero di non scordarmelo mai, neanche quando di fronte ai miei “no” farà di tutto per farmi cambiare idea!

Richiudo gli occhi, sono arrivata alla mia fermata, scendo dal pullman e corro a casa da nonna Angela.

Questo post partecipa al concorso "Quello che le donne non scrivono". 

SCRIVERE

.
Scrivere per raccontare di noi, di esperienze vissute, per parlare delle nostre passioni, dei nostri sogni, delle nostre paure. Scrivere per inventare delle storie, per allenare la fantasia, per fuggire dalla realtà.
Scrivere per far sorridere oppure per commuovere.
Per qualsiasi motivo ognuno di noi decida di scrivere, sto scoprendo, "saltellando" da un blog all'altro, grazie ai vari blogstorming, blog-tank , blogger's got talent, Nicchioni Club, Mammacheblog...che nella rete c'e' un piccolo mondo di mamme come me (ma anche di papà, nonne, ecc.) che ha voglia di dire la sua. Un "angolo virtuale" tutto nostro ma condiviso con chiunque abbia voglia di leggere ciò che abbiamo da dire.

VIOLA


Viola ha 18 anni e da più di 9 anni abita in in piccolo paesino di
montagna con la nonna materna.
Sua mamma non può starle vicino, ha troppi problemi…e il papà è troppo lontano.

Una sera, nonna Angela, dopo aver affronatato un  difficile intervento, mentre attende che la nipote le prepari la cena,  perde i sensi. Viola, dopo essersi resa conto che la nonna è entrata in coma, chiama subito l’ambulanza e la nonna viene portata d’urgenza in  ospedale. Il coma è la conseguenza di un’ischemia celebrale, il risveglio avviene dopo parecchie settimane ma sfortunatamente dopo circa 2 mesi di riabilitazione nonna Angela ha una seconda ischemia e dopo sette lunghi mesi, accudita dall’ex marito e dalla figlia che abitano lontani da Viola, nonna Angela si spegne.

Intanto Viola è rimasta da sola, ormai maggiorenne…
Il mondo sembra crollarle adosso senza la sua adorata nonna, in quella casa sempre fredda dove ogni giorno c’e’ da lavare, da stirare e da affrontare  qualsiaisi problema senza l’aiuto della nonna… e senza i suoi preziosi  consigli.
Grazie a qualche lavoretto come cameriera e all’aiuto economico dei lontani zii, Viola può fortunatamente proseguire gli studi e dopo la maturità decide di iscriversi all’università.
Gli anni passano…e pian piano Viola si sente piu’ “forte”… gli amici,  gli esami, il lavoro, la casa…cerca di non fermarsi mai per non pensare  troppo al vuoto che le ha lasciato la morte della nonna, ma quando arriva a  casa la sera, dopo tutti i suoi impegni, trova solo il suo cane ad  aspettarla e si sente terribilmente sola ad affrontare la vita.
Dopo la laurea, altri lavoretti, altre amicizie, altri anni che passano….
Dopo 10 anni dalla morte di nonna Angela, Viola ha una sua famiglia che le  scalda il cuore ogni giorno. Quando si guarda indietro si rende conto  di quanto è cresciuta in fretta e si sente orgogliosa di se stessa per  come è riuscita ad affrontare ogni ostacolo che le si è presentato  davanti, anche grazie ai valori che le ha trasmesso nonna Angela.
Ora Viola é felice e la solitudine non le fa più paura.


ERA PIU' FACILE STARE IN SIENZIO...

[...] Non c’è un manuale dell’amicizia …Non esiste un comportamento corretto in assoluto come sbagliato in assoluto... dicono che spesso si è in due a sbagliare. E quando nessuno dei due ha il coraggio di ammettere i propri sbagli allora l’amicizia finisce. Per sempre. Forse. Ti ripeti che in fondo in fondo non era una vera amicizia perché altrimenti non sarebbe finita così, eppure ci pensi, ci ripensi… c’ è qualcosa che ti manca.
Ed è come se ad un certo punto, non importasse più chi aveva ragione e chi torto… sai solo che ormai è troppo tardi per fare un passo indietro. E’ passato troppo tempo. Troppe cose sono cambiate.
Ed è così che ti rendi conto, con il tempo, che in quel particolare e doloroso momento della SUA vita, avresti dovuto fare un passo indietro per aiutarla a superare quel terribile dolore… solo che non ce l’hai fatta… era più facile stare in silenzio che parlare. La delusione che provavi in quel momento ti aveva reso impassibile di fronte al suo dolore.
Sei convinta che se tornassi indietro sicuramente rifaresti lo stesso errore… ma vorresti urlarle che è stata una persona veramente importante nella tua vita e che ti manca tanto

TUTTO E' BENE..

Su "Donna & Mamma" del mese di novembre del 2010 venne pubblicata questa mail, Eccola di seguito con il commento del direttore a cui l'avevo indirizzata ...

<<Sono Barbara, mamma di una bimba di 6 mesi e da quando sono a casa in maternità mi sono abbonata al suo interessantissimo giornale! scrivo per raccontare la mia gravidanza in modo che magari possa essere d'aiuto ad altre mamme in attesa. E' stata una bella gravidanza ma verso il termine ho iniziato ad avvertire un prurito piuttosto intenso in particolare ai palmi di mani e piedi. Pensavo fosse solo un problema legato alla circolazione. Dopo circa una settimana, avevo l'ultima visita di controllo. Ne parlo con la mia ginecologa, chiedendole se potesse essere qualcosa di preoccupante e lei subito mi fa fare degli esami del sangue con urgenza. Nel giro di un'ora arrivano gli esiti: i sali biliari sono altissimi in seguito a
colestasi gravidica (non conoscevo questa patologia altrimenti non avrei sottovalutato i sintomi!).
Mi dice che la sera stessa devo essere ricoverata e che mi avrebbero dovuto indurre il parto perché ci sarebbero potuti essere rischi anche per la bambina. Fortunatamente ero quasi al termine, è andato tutto bene, dall'inizio del travaglio al parto sono passate soltanto tre ore, e nei giorni successivi al parto i valori del sangue si sono abbassati."

Barbara, la tua storia ci insegna a non sottovalutare un segnale per quanto "sopportabile". Meglio andare a fondo, subito, delle cause. Meno male che tu l'hai fatto!>>